Il “coglionavirus” modugnese

Oggi, 2 aprile, si celebra la “giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo” dal link (http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=3695) del Ministero della Salute si apprende che in Italia un bambino su 77  viene “colpito” (brutta parola eh?) dallo spettro autistico. Qualche giorno fa a Modugno, cinque consiglieri di maggioranza: Maurizio Panettella, Innocenza Priore, Teresa Maiullari, Leonardo Del Zotti e Fedele Agostino, viste le restrizioni dovute al coronavirus, hanno avanzato la proposta di permettere ai bimbi autistici di utilizzare il parco San Pio, attualmente inibito ai cittadini modugnesi. Non sono mancati al riguardo alcuni “ruggiti” di tastieristi sul sito della “verità consolidata” del librodellefacce. Mica erano d’accordo, «c’è il pericolo  del contagio» a loro dire.

Ieri, un’altra magra figura dei “Mostri al Governo”, come tanti ammennicoli laterali maschili, uno da sinistra, l’altro da destra, litigavano sulla possibilità di concedere o meno a uno solo dei genitori di accompagnare, senza allontanarsi da casa, il proprio figlio a prendere aria. Manco fosse un abito da troppo chiuso nell’armadio. Nei giorni precedenti, sempre sul “librodellefacce che dicono l’unica verità accettabiledallamaggioranza, i ruggiti riempivano ogni angolo della “giungla del chi pesta più forte sui tasti”. Mica erano d’accordo, «c’è il pericolo del contagio», sempre a loro dire.

Alcune considerazioni:

UNO) In una rilevazione del Censis – Centro Studi Investimenti Sociali, (https://www.lastampa.it/la-zampa/2019/04/03/news/censis-nelle-case-degli-italiani-ci-sono-32-milioni-di-animali-domestici-1.33692224) pubblicata giusto un anno fa, veniva quantificato in oltre 32 milioni il numero degli animali “italiani, da compagnia”. In Italia il 52% delle famiglie ha almeno un animale come amico. Con 53,1 animali ogni 100 abitanti siamo secondi in Europa dopo l’Ungheria!; ci sono quasi 13 milioni di uccelli (in gabbia), 7,5 milioni di gatti addomesticati, 7 milioni di cani fedeli e circa 4,5 milioni di altri animali “casalinghi”, come conigli, criceti, pesci e rettili come tartarughe e camaleonti, fino ai più ingombranti boa e pitoni. Senza dimenticare il gran numero di “bestie feroci” – pochi leoni però, sparito da anni pure quello dell’”Azzurro” di Celentano, che non sapeva “dov’è” il suo. Le percentuali relative a questi amici di casa sono le seguenti;

a). 41 % uccelli;
b). 23 % gatti;
c). 22 % cani;
d). 14 % altri

Per tutti questi amici domestici, nel 2017, sono stati spesi, circa 5 miliardi di euro; 371,4 euro in media per 13 milioni e quattrocentomila famiglie che si avvalgono della compagnia di un animale in casa. i costi di mantenimento per questi “compagni” di casa è, ovviamente, diverso per ogni specie di “amico”; quello per i gatti, per esempio, è di circa 600 euro l’anno, mentre è tre volte di più, 1800 euro la somma necessaria per mantenere l’amico cane in casa.

DUE) Su Tuttitalia (https://www.tuttitalia.it/statistiche/popolazione-eta-sesso-stato-civile-2019/) è possibile rilevare che nel 2019 nelle case degli italiani vi erano 5.090.482 bambini di età inferiore ai 10 anni, due milioni in meno degli amici cani. I bimbi, egoisticamente tenuti in casa, costano mediamente oltre 9.000 euro per anno (https://www.metlife.it/blog/famiglia/2019/crescere-un-figlio-in-italia/) per un reddito medio famigliare di 37.500 euro/anno. Abituati come siamo, ormai, a dare importanza alle cose in base al loro costo finanziario, possiamo rilevare che un cane vale mediamente solo 5 volte meno di un bambino!!!.

TRE) Applicando, alla città di Modugno, le stesse percentuali nazionali elencate sopra, otteniamo questi numeri:

e). Numero famiglie modugnesi con animali domestici = 52% *15.000 (fam. Modugno) = 7.800;
f). Numero di famiglie modugnesi con amici cani = 22% * 7.800 = 1.716;
g). Bimbi età inferiore a 14 anni a Modugno 14,6% * 38.443 = 5.613 c.a. (http://www.comuni-italiani.it/072/027/statistiche/eta.html)
h). Bimbi autistici modugnesi: 1 su 77 = 5.613 / 77 = 73!!!

Con la speranza che siano molti di meno, concludo chiedendomi come sia possibile, lo dico con la morte nel cuore, che noituttimodugnesi  “stiamo” combinati così male.

Quando si dà, giustamente, ai proprietari dei 1.716 cani la possibilità di aggirarsi, ogni giorno e per più volte al giorno, per le strade cittadine, dagli animali incollatialletastiere non viene assolutamente presa in considerazione la possibilità che possano diffondere il maledetto virus che ci confina in casa. Invece sono pronti a ruggenti stronzate QWERTY se si prospetta la possibilità di fare “prendere l’ora d’aria” – il 41 bis di “casanostra” – ai  77 angeli ingiustamente colpiti dall’autismo, o agli oltre 5.600 bambini modugnesi chiusi in casa, insieme agli adulti di famiglia, per 24 ore –  ogni giorno da mesi ormai – e che corrono il rischio di essere contagiati, come tutti, proprio da quei loro genitori che magari sono stati infettati proprio dai coglioniurlanti da tastiera.

Dopo la quarantena sarebbe il caso che “noituttimodugnesi” ci autoaccusassimo di stronzaggine acuta.

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