‘Saper riannodare i fili spezzati del racconto di vita fra le generazioni’

 

Un momento dello spettacolo

Una celebre frase di Vito Maurogiovanni, il famoso scrittore, sceneggiatore e commediografo barese, scomparso ne 2009 e ricordato per essere uno dei conduttori del filo invisibile che porta il lettore o spettatore, dal passato al presente, mantenendo vivo il rapporto tra le generazioni, evitando la perdita di coscienza di quanto è stato, del trascorso che ci ha costruiti fino ad oggi, poiché non si può pensare di ‘essere’ oggi, senza riconoscere che lo siamo grazie a ‘quelli di ieri’. E proprio su questo punto fondamentale si è basata la rappresentazione teatrale dell’Associazione culturale Teatro Archè, tenutasi il 24 gennaio nel teatro Comunale di Modugno – laboratorio urbano Bollenti Spiriti ‘Giuseppe Fava’. Tre atti unici risalenti al 1950, di V.Maurogiovanni dai titoli ‘La figghie di com’Angeline, Mest Pepp u varvir e La tempesta’ con la regia di Gianluca Schettino, hanno ridato vita ad una Bari d’altri tempi, quando la gente era semplice, sia per la condizione economica del tempo, sia per i pensieri puliti, dettati sì, dall’ignoranza, ma anche dai valori veri, come la famiglia, il mutuo soccorso, gli espedienti per risolvere i problemi principali, come sbarcare il lunario. ‘La figghie di com’Angeline’, è la classica storia di una famiglia, col grosso problema di una figlia incinta e del fidanzato che non vuole saperne di sposarla: la coesione della famiglia porterebbe l’indolente ad impalmarla per forza di cose, ma alla fine lo scapestrato riesce da solo a capire la sua colpa e fa il ‘suo dovere’. ‘Mest Pepp’ invece ha una bottega dove ne succedono di tutti i colori, tanto che il lavoro è sempre indietro, mentre ‘La tempesta’ è un atto drammatico. Una triste storia di povera gente, come tante: Nicola il pescatore e, dell’egoismo dei singoli che si traduce in tragedia. Musiche e canti popolari della nostra terra marinara: ‘Abbasc a la marin si venn u pesc, Santa Ncol va p mar’, ad accompagnare i bei tempi andati.

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