Il meraviglioso mondo di Rita

il 30 Aprile 2014 Presso la Cittadella Mediterranea della Scienza v.le Biagio Accolti Gil, 2 – Bari Nympha Cooperativa Sociale ONLUS in collaborazione con la Cittadella Mediterranea della Scienza l’Associazione Afhass Onlus di Bari le Circoscrizioni di Bari, è lieta di aver ideato ed organizzato una mostra scientifica tematica dedicata alla vita ed all’opera scientifica di Rita Levi Montalcini, in ragione dei suoi alti meriti scientifici e del particolare legame di affetto che la univa a Bari.

Calendario dell’ evento del 30 aprile con  INGRESSO LIBERO

ore 8.30 – 9.30    MostraTematica nei locali della Cittadella Mediterranea della Scienza   ore 9.40 – 11.00    Rappresentazioneteatrale “Rita Sinfonia di una Vita” (di Mauro Cassano)
Interpretata dai ragazzi diversamente abili dell’Associazione Afhass Circoscrizioni Bari e Università della 3° età di Valenzano
ore 11.15 – 13.00  Conferenza e dibattito su scienza, NGF e sue applicazioni in ambito medico

Intervengono, tra gli altri relatori:

–    Prof. Pietro Calissano, allievo della Prof.ssa Montalcini e Presidente dello European Brain Research Institute di Roma

–    Dott.ssa Francesca Malerba allieva della Prof.ssa Montalcini e Ricercatrice presso lo European Brain Research Institute

–    Prof. Mariano Rocchi Ordinario di Biologia presso l’Università “Aldo Moro” di Bari

–    Prof. Lucantonio Debellis Ordinario di Fisiologia e Biofisica presso l’Università “Aldo Moro” di Bari

–    Dott. Marcello Ienca Ricercatore presso l’Università Wilhelm von Humboldt di Berlino

–    Prof. Francesco Schittulli Oncologo e Presidente della Lega Italiana per la lotta contro i tumori

–    Prof. Paolo Livrea Preside Scuola Medicina di Bari

Patrocinata da:

–    Comune di Bari
–    Provincia di Bari
–    Regione Puglia Assessorato al Welfare
–    ABAP Associazione Biologi Ambientalisti Pugliesi
–    Associazione per la formazione continua Gaetano ed Ernesto Quagliariello
–    Studio Carulli del Dott. Giuseppe Carulli
–    ANS Associazione Nazionale Sociologi  dipartimento Puglia

Info: Mauro Cassano 331.1056704

Chiese aperte 2014

18 piccole guide disveleranno la storia e l’arte di 9 chiese modugnesi Giovedì 17 aprile a Modugno, dalle 18:00 alle 21:30, si svolgerà l’iniziativa “chiese aperte 2014”. Nove chiese modugnesi schiuderanno le proprie porte alla cittadinanza che avrà la possibilità di usufruire gratuitamente di guide turistiche d’eccezione. Infatti ben 18 ragazzi, delle classi seconde e terze delle sezioni D, E ed F della Scuola Media Statale Dante Alighieri, faranno da ciceroni per l’occasione. Le 18 “piccole grandi guide”, riconoscibili grazie ad un badge distintivo, vi guideranno attraverso la storia e l’arte. I ragazzi sono stati preparati e coordinati dalla professoressa Angela Chessa in collaborazione con la “Pro Loco Modugno”.
Il giovedì santo sarà quindi un’occasione unica per riuscire a godere delle tante opere d’arte nascoste nella nostra città. I visitatori avranno il privilegio di viaggiare nello spazio e nel tempo, potranno ammirare il tardo-barocco pugliese contenuto nelle cinque pale della chiesa delle Monacelle, la scultura in cartapesta del Cristo deposto nella Cappella di Sant’Anna, lo splendido affresco medievale-bizantineggiante posto all’interno dell’abside della Chiesa di S. Giovanni Battista ecc…
Ogni chiesa è uno scrigno che racchiude arte, storie e Storia. Sì perché le pestilenze, le carestie e i giochi di potere hanno spesso guidato e modificato, sin dal 1500, la costruzione e la destinazione delle tante chiese presenti sul nostro territorio.
Le chiese aperte saranno: Chiesa di S. Maria del Suffragio o del Purgatorio / Chiesa di S. Maria della croce o di S. Nicola da Tolentino /Chiesa di S. Giovanni Battista / Chiesa di S. Antonio / Chiesa del Carmine / S. Giuseppe delle Monacelle/ Cappella di S. Anna / Chiesa dell’Assunta / Chiesa di Santa Maria dello Spasimo o madonna dei Martiri.
Rimaniamo disponibili per ulteriori informazioni
Mail:  proloco.modugno@gmail.com
FB: https://www.facebook.com/prolocodimodugno

GIMKANA 2014 DOMENICA 6 APRILE 2014

La manifestazione si svolgerà a Modugno in Piazza Sedile, Domenica 6 Aprile 2014,secondo il seguente programma:
Nell’ambito del calendario Provinciale della Federazione Ciclistica Italiana – Comitato Regionale Puglia è stata assegnata alla Associazione Ciclistica “GIOVANNI LEPORE” di Modugno la “Prova di Campionato Provinciale Promozionale” MEMORIAL “GIOVANNI LEPORE” – 9^ TROFEO CITTA DI MODUGNO – 2^ TROFEO INTERSCUOLA
La manifestazione prevede la partecipazione di ragazzi dai 6 ai 12 anni i tesserati FCI parteciperanno alla prova provinciale, mentre i non tesserati appartenenti ai diversi istituti scolastici di Modugno parteciperanno al Trofeo Interscuola .
I partecipanti si cimenteranno su un percorso tortuoso, reso impegnativo da ostacoli, da percorrere nel più breve tempo possibile e con il minor numero di penalità. La manifestazione ha come scopo la promozione del ciclismo e la conoscenza della segnaletica stradale.
La partecipazione dei bambini alla manifestazione sarà del tutto gratuita e tutti i partecipanti saranno premiati con medaglia ricordo.
Verrà altresì premiata la scuola vincitrice del Trofeo Interscuola.

Programma:

ore 8,30 – 9,00 Riunione atleti in Piazza Sedile

ore 9,30 Partenza del primo atleta della gara provinciale riservata ai tesserati FCI

ore 11,00 Partenza del primo atleta del Trofeo Interscuola

ore 12,30 Premiazioni.

In concomitanza con la manifestazione in Piazza Capitaneo verranno esposte le Vespe storiche a cura della VESPA CLUB DI PALO DEL COLLE.

INFO:http://www.acgiovannilepore.it/news/gimkana-2014-modugno-6-aprile-2014/

IL SEGRETARIO GIOVANNI MAGLIETTI

L' cazzavun

In una contemporaneità che non conosce più status sociale, età, luogo e quant’altro, le vicende familiari, sono spesso segnate da rotture dei rapporti, sia per incompatibilità che per dipartita e la vita dei coniugi, influenza inevitabilmente quella dei propri congiunti, vicini o lontani che ne subiscono l’eco in ogni senso. Ce ne rende un’idea, movimentata ma reale, ‘L cazzavune…una famiglia allargata’, la commedia del Gruppo Ariete patrocinata dal Comune di Bari in scena al teatro Di Cagno Abbrescia domenica 6 aprile prossimo. In due atti comici scritti da Mino De Bartolomeo e Rosaria Barracano che ne cura anche la regia, si snoda un percorso di vita che parte dall’elaborazione di un lutto per Lucietta, la moglie di Roccuccio (Sabino Armenise), il quale vive nella stessa casa con le cognate, sorelle della defunta: Propizia la novizia (Daniela Sicolo), Lilluzza (Rita Scattarelli) e il figlio Colino (Giuseppe Pollonio), i quali subodorano a un certo punto che il capofamiglia ha forse, già una relazione con altra donna. Ciò li mette in ansia ed entrano nello stato d’animo di chi si sente usurpato preventivamente di qualcosa o di qualcuno di cui non riesce a intravederne la personalità; una specie di buco nero che potrebbe disturbare la tranquillità familiare. Cecilia (Marisa Iusco), la nuova compagna di Roccuccio, si presenta anch’ella con prole a carico: Rosetta la figlia (Rosanna Farella), nipote neonata e il fratello Ronzino (Riccardo Lucchese). Da cui… ah! Benedetta convivenza! Il pubblico segue la Compagnia Ariete dal lontano 1994 ancora oggi, riempiendo i teatri baresi e non: Abeliano, Barium, dell’Anonima, Purgatorio, Piccinni, Piccolo Teatro di Bari, Tentori e Di Cagno A. 900 rappresentazioni con i testi scritti da Rosaria Barracano, rievocano sempre le usanze e tradizioni del Borgo Antico di Bari. Dal ’97 sono stati tenuti anche laboratori teatrali, dizione e recitazione, per studenti che oggi recitano anche in altre compagnie. Ultimo appuntamento domenica 6 aprile al teatro Di Cagno Abbrescia alle 18.

Modugno… ha incontrato Banca Etica

“…Non essere fine a se stessa, cambiare mentalità, non fare qualcosa solo se fa fare soldi… Non sappiamo forse di investire i nostri soldi in banca per finanziamenti dubbi, come gli armamenti… Emergency non accetta i soldi dello Stato Italiano, fino a quando non uscirà dagli armamenti…non si può creare occupazione con l’utilizzo di impianti inquinanti: occorre un’etica. Siamo noi stessi i fautori delle nostre scelte.” Con queste e altre parole il direttore della filiale barese di Banca Etica, Roberto Guerra è intervenuto nel corso dell’incontro che si è svolto a Modugno la sera del 21 marzo nel Palazzo della Cultura. L’incontro è stato inserito come terza tappa del 3° Festival della Finanza Etica 2014 – tenutosi dal 14 al 21 marzo – dopo Bari e Ruvo, per illustrare gli obiettivi di Banca Etica, nata 15 anni fa e del progetto Barnaba di Caritas diocesana di Andria. Presenti (sono giunti in perfetto orario) il consigliere regionale Giuseppe Longo – che non ha potuto trattenersi molto in quanto impegnato a Bari in un incontro istituzionale con l’ambasciatore del Marocco in visita ufficiale a Bari – l’assessore provinciale all’agricoltura Francesco Caputo – molto interessato agli sviluppi indotti dal microcredito – l’ex assessore comunale Fedele Pastore e l’attuale assessore alle finanze Leonardo Banchino. All’incontro hanno partecipato Gianni D’Alena “Git” – Gruppo di Intervento Territoriale – di Banca Etica; Francesco Dalfino, animatore Caritas Diocesana di Andria per il progetto Barnaba in sostituzione di Don Mimmo che ha spiegato: “…La realtà andriese è che la metà dei giovani sono senza lavoro e il rischio è che vadano via, con conseguenze sociali non indifferenti. Il progetto Barnaba parte da un’idea del 2002, quando si sentiva parlare poco di microcredito, e si basa su un fondo di garanzia: noi abbiamo raccolto inizialmente 20mila euro e negli anni siamo stati in grado di finanziare progetti per un ammontare, ad oggi, di circa 260 mila euro. La Commissione interna dell’Ufficio Pastorale valuta preliminarmente i progetti e forma i neo imprenditori che in seguito Banca Etica finanzia”. Molto convenienti i finanziamenti; un esempio: un finanziamento di 10mila euro prevede una rata di circa 270-290 euro mensili per 5 anni ad un tasso fisso (solo e solo fisso) del 5% con la possibilità di un rifinanziamento. Il tasso di rientro è molto più basso rispetto alle altre banche, che spesso non prendono nemmeno in considerazione l’ipotesi di finanziare il progetto. Il vantaggio è la sostenibilità nel tempo; se c’è una sofferenza economica viene alimentata dalla comunità. Pino Oro, moderatore della serata e direttore di Barisudovest ha detto: “Approfitto della gradita presenza dell’assessore comunale alle finanze, Banchino, per chiedere se potrà esserci per Modugno la possibilità di avere uno sportello di Banca Etica”. Poi il direttore Roberto Guerra ha precisato: “Sono le nostre azioni quotidiane che cambiano l’economia; possiamo decidere con i nostri soldi il tipo di economia da portare avanti. Cosa bisogna chiedere ad una banca? Le domande da fare sono tante ad esempio: Che fine fanno i miei soldi e quali programmi vanno a finanziare? In quali settori e aziende finiscono? Bisogna chiedere se con i nostri soldi permettiamo di sfruttare la manodopera in alcuni Paesi senza protezione sindacale, nei quali le donne e i bambini sono i soggetti maggiormente sfruttati. Se i nostri risparmi alimentano il traffico d’armi, la costruzione di mine anti-uomo e test nucleari, o la speculazione sul cibo di coloro che già muoiono di fame…Poi ci sono i ‘derivati’: con essi si scommette come sarà il prezzo di un prodotto nel futuro. Scegliendo una banca invece di un’altra possiamo anche evitare che i nostri soldi che finiscano in scatole vuote alle Cayman o in altri paradisi fiscali”.