Modugno incontra Banca Etica

Se ritieni che il credito, in tutte le sue forme, sia un diritto dell’uomo

e che debba essere concesso senza alcuna discriminazione riguardo al sesso, all’etnia o alla religione;
se ritieni che il credito debba agevolare le attività di promozione sociale ed ambientale salvaguardando maggiormente i deboli, i poveri e gli emarginati;
se ritieni che le garanzie personali, di categoria o di comunità hanno la stessa importanza delle garanzie di tipo patrimoniale per l’accesso al credito anche alle fasce più deboli della popolazione;
se ritieni che i progetti finanziari debbano essere valutati col duplice criterio della vitalità economica e dell’utilità sociale;

se ritieni che risparmiare sia un’attività economicamente vitale e che debba essere socialmente utile;
se ritieni di essere corresponsabile dell’utilizzo che può essere fatto del tuo risparmio;
se ritieni che il tuo risparmio debba essere usato nel rispetto del suo valore morale;
se ritieni illegittimo l’arricchimento basato sul solo possesso e scambio di denaro;

se ritieni che il tasso di interesse sia una misura dell’impegno a salvaguardare il risparmio ma deve essere mantenuto il più basso possibile;
se ritieni che il credito debba essere concesso tenendo conto delle valutazioni sia economiche che sociali ed etiche.
se ritieni che l’assunzione di responsabilità sia il fondamento di una partnership tra soggetti con pari dignità;

E se, infine, ritieni che la coerenza sia una importante qualità umana e agisci in conformità alle tue opinioni, allora partecipa all’incontro con Banca Etica organizzato dall’associazione “Mondi Colorati Onlus” per ascoltare, dalla viva voce di chi “fa quanto dice”, quello che possiamo “fare tutti insieme a Modugno”.

Venerdì 21 marzo alle 19,00  al palazzo della cultura “C.Perrone”
– Modugno incontra Banca Etica –

Colpo duro della Cassazione alle banche

Da oggi mutui, finanziamenti, leasing e prestiti se superano il Tasso Soglia stabilito con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze(ogni tre mesi) secondo la Suprema Corte di Cassazione sono annullabili. Con la sentenza 350/2013 di recente pubblicazione la S.C. di Cassazione ha stabilito che è USURA se i tassi e le penali superano tale soglia. I mutui ipotecari possono essere annullati in presenza di alcuni estremi conducibili al superamento del tasso d’usura applicando la legge 108/96 in cui è contemplata la restituzione di tutte le somme versate secondo l’art.1815 richiamato anche dall’art.644CP e dall’art.4 della legge 108/96 che prevede la nullità della clausola contrattuale. L’art. 1815 sugli interessi dice: “salvo diversa volontà delle parti, il mutuatario deve corrispondere gli interessi al mutuante. Per determinare gli interessi si devono osservare le disposizioni dell’art. 1284. Se sono convenuti interessi usurari, la clausola è nulla e non sono dovuti interessi”. Per stabilire il tasso d’usura bisogna addizionare tutte le somme addebitate dalla banca tra spese, penali, interessi di mora, ecc la somma di queste voci darà la quota precisa che determina il TEG (tasso effettivo globale) se il TEG è superiore al Tasso Soglia si è in usura. La determinazione degli interessi deve essere effettuata nel rispetto del tetto stabilito nel Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Sono considerati tassi usurai in cui a qualunque titolo si superino i limiti stabiliti per legge secondo l’art 1 del Decreto legge 29 dicembre 200 n. 394( interpretazione autentica della legge 7 marzo 1996, n.108 recante disposizioni in materia di usura). Pertanto la sentenza del 9 gennaio 2013 n. 350 sancisce due punti principali: i mutui con tassi usurai possono essere interamente annullati; il calcolo del tasso di usura si fa sommando tutte le somme addebitate dalla banca e non solo guardando agli interessi pattuiti per contratto. Quindi se le penali, le commissioni, gli interessi di mora, di scoperto, le spese, ecc., sommate al tasso degli interessi, superano la soglia dei tassi ufficiali fissati in base alla legge antiusura sopra citata, i mutui, i contratti, ecc sono invalidati. Per concludere: il consumatore non dovrà pagare neppure un euro a titolo di interessi e tutti quelli in precedenza pagati dovranno essere restituiti. Detti mutui, contratti, leasing, o prestiti laddove non ci sia un bonario componimento fra le parti, saranno annullati dalle autorità (giudici) anche direttamente d’ufficio. Consigliamo a tutti di rivolgersi alle associazioni di categoria dei consumatori, che assistono in forma gratuita, o anche alle fondazioni antiusura presenti su tutto il territorio.

Bridgestone: piano di conversione dello stabilimento di pneumatici per autovetture

Bridgestone Europe NV/SA (BSEU), società con sede a Zaventem (Bruxelles, Belgio), annuncia il piano di conversione del proprio stabilimento di pneumatici per autovetture di Bari. Il piano prevede la focalizzazione della produzione esclusivamente verso il segmento degli pneumatici general use, incrementando la competitività dello stabilimento e riducendo, nel contempo, il costo di conversione nel suo complesso. Lo stabilimento di Bari è di proprietà di Bridgestone Italia S.p.A., controllata da Bridgestone Europe al 100%.

L’accordo per implementare il piano di conversione è stato firmato oggi a Roma da tutte le parti coinvolte nella trattativa (Bridgestone, Istituzioni Locali, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Invitalia e Organizzazioni Sindacali), sotto la supervisione del Ministero dello Sviluppo Economico. Questo accordo delinea la possibilità di mantenere nella stabilimento di Bari importanti attività industriali, a condizione che – grazie all’impegno di tutte le parti coinvolte – si raggiungano i prefissati obiettivi di produttività e costo di conversione.

A seguito dell’annuncio di chiusura del sito produttivo, fatto a marzo 2013, Bridgestone Europe, con il piano di implementazione, conferma il proprio impegno nel portare a termine la conversione dello stabilimento, mantenendo le proprie attività industriali.

Franco Annunziato, Amministratore Delegato di Bridgestone Europe, ha dichiarato: ”Prima di tutto, il Gruppo vuole esprimere il proprio apprezzamento verso i dipendenti dello stabilimento di Bari per aver sempre mostrato un atteggiamento costruttivo, elemento che ha inciso in maniera determinante sulla buona riuscita della trattativa. Tutte le parti coinvolte nel piano di conversione hanno agito con grande responsabilità e l’accordo di oggi è il chiaro risultato degli sforzi congiunti profusi durante questi 6 mesi di dialogo”, ha concluso Franco Annunziato.

(comunicato stampa)

Differenziamoci "differenziando"

Finalmente Modugno avrà il suo Ecopunto, venerdì 27 Settembre in via Fabio Filzi n.16 ci sarà la cerimonia inaugurale della nuova realtà commerciale della città, seguita da una conferenza  sul tema : DIFFERENZIAMOCI NEL DIFFERENZIARE con l’intervento di: Giovanni Barchetti (assessore provinciale all’ambiente), Nicola Magrone (sindaco di Modugno), Peppino Longo (consigliere regionale), Incoronata Maria Luciano (assessore all’ambiente di Modugno), Franco Caputo (assessore provinciale all’agricoltura), Maria Antonietta Magrone (dirigente politiche ambientali Modugno), Nicola Catalano (direttore Modugno S.C.R.L.), Roberto Gravinese (ideatore progetto ECOPUNTO).
La novità di questa attività sta proprio nell’acquisto, da parte di Ecopunto, di materiali riciclabili come carta, cartone, plastica e alluminio – materiali che sinora venivano buttati nei cassonetti – evitando così che diventino rifiuto; in poche parole Francesco Sorresso “acquisterà” da tutti coloro che vorranno “vendere” il loro materiale riciclabile portandolo presso l’ECOPUNTO ECOLOGICA – dove sarà pesato e valutato – e “pagherà” subito il corrispettivo valore in euro.

Questo progetto nasce  nell’ottica di abbattere la produzione di nuovi rifiuti e con i tempi che corrono, con il servizio di raccolta della nettezza urbana che non è certo eccellente, con la crisi in atto, non è affatto male avere un beneficio economico “immediato” oltre ad un abbattimento della Tares l’anno successivo incrementando la raccolta differenziata dei rifiuti.
La cittadinanza tutta è invitata all’inaugurazione.
Francesco vi aspetta numerosi.

NOI CHE SI COMBATTE CON LA T.A.R.E.S….

Invece Francesco Sorresso, un ragazzo intraprendente che non ci sta a incrociare le braccia e a pesare ancora sulle spalle dei genitori, si è guardato in giro e attraverso una serie di ricerche e un’approfondita indagine di mercato e arrivato alla conclusione che un punto raccolta di materiale riciclabile quali sono la plastica, l’alluminio e soprattutto la carta per la quale egli ha una particolare sensibilità che le è stata trasmessa dai suoi insegnanti attraverso una formuletta che ricorda sempre volentieri e recita cosi:
“ + CARTA RICICLATA-MENO ALBERI ABBATTUTI = MENO DEFORESTAZIONE + ARIA PULITA”
qui a Modugno non c’era. Quindi si è armato di coraggio e si è dato da fare per aprire un punto raccolta e dopo un anno e tanta fatica, tanti ostacoli superati è con orgoglio che ci comunica che a breve in via F. Filzi 14 a Modugno sarà operativo il primo ECOPUNTO ECOLOGICO di raccolta di plastica – alluminio – carta. Fin qui nulla di strano. In cosa consiste la novità? In realtà il progetto va oltre in questo negozio si comprerà il materiale da tutti i cittadini che vorranno recarsi nel ECOPUNTO ECOLOGICO ad un tot al kilo. Inoltre con le modalità di raccolta si abituano i cittadini a d una consapevole e responsabile raccolta differenziata fatta in modo intelligente visto che una famiglia media può ricavare circa 300euro all’anno di guadagno il che con i tempi che corrono non è da poco ed inoltre si educa al riciclaggio cosa di estrema importanza, se si pensa che le grandi nazioni sono proiettate per riciclaggio di qualsiasi materiale e nella trasformazione dello stesso un esempio per tutti con 100 latine di Coca Cola recuperate si può costruire una montain-bike nuova di zecca. Qundi Francesco Sorresso invita la cittadinanza tutta a prendere atto di questo nuovo “strano” negozio che non vende nulla ma che compra bottiglie di plastica, latine di bevande e contenitori usati di alluminio e tutto ciò che è carta e cartoni usati. Un altro passo avanti nella realtà futuristica e moderna della nostra amata città.