Consulta Ambiente di Modugno

Gli Ecodem chiedono di aderire


Il lungo braccio di ferro tra il Circolo Ecodem (che ha sede operativa presso il Partito Democratico di Modugno) e l’Amministrazione comunale di Modugno, non ha ancora avuto termine, nel senso che, in questi giorni, è maturata l’idea di richiedere formalmente l’adesione alla Consulta Comunale per l’Ambiente della cittadina situata nei pressi di Bari e di attendere i pareri del Sindaco e dell’Assessore all’Ambiente. Il circolo Ecodem di Modugno ha deciso di procedere in questa direzione perché il nuovo regolamento della Consulta Ambiente, del quale si è data notizia in precedenza (“La protesta delle Associazioni della Consulta Ambiente di Modugno”- http: // ecodempuglia.altervista.org del 03/11/2016), non consentirebbe ‘’ in modo del tutto sorprendente’’ l’adesione di associazioni non aventi sede (?) nel comune di Modugno. A suo tempo vi fu una vibrata protesta, manifestata in una affollata conferenza stampa (31 ottobre 2016), in quanto si cercò di evidenziare che le variazioni introdotte nel ’’ Nuovo Regolamento‘’ costituivano un atto apertamente antidemocratico e contrario a quanto prescritto dallo statuto comunale relativamente al possibile coinvolgimento dei cittadini sui problemi ambientali. Di fatto, inoltre, il nuovo regolamento vanificava il ruolo che la Consulta modugnese aveva svolto dal 2012 ad oggi contrapponendosi ai tentativi di società e lobby di installare a Modugno impianti altamente inquinanti. Di fronte alle numerose azioni politiche della Giunta Magrone (disattivazione del portale ambientale del Comune, mancato ripristino delle centraline per il controllo della qualità dell’aria, emarginazione degli “ispettori ambientali”, cattiva gestione della RD e del randagismo, azzeramento della Consulta, etc.) chiaramente poco rispettose dell’ambiente e dei presupposti di “civile collaborazione”, la risposta più efficace, per gli Ecodem, è quella di contrastare anche giuridicamente il nuovo corso modugnese, impugnando innanzi il Giudice Amministrativo un eventuale rifiuto del Comune di Modugno a far partecipare gli Ecodem alla Consulta Ambiente. Naturalmente lo scontro è essenzialmente politico perché sicuramente si vuole amministrare la cosa pubblica senza il contributo di personalità esperte e competenti in campo ambientale e si vuole attaccare direttamente gli Ecodem, che, in questi anni hanno fatto sentire la loro voce in campo ambientale. Per tutte queste ragioni è ferma intenzione degli Ecodem di non arretrare e di contrastare con la forza delle idee e della buona politica una eventuale ed anacronistica esclusione, continuando a collaborare sul campo con le altre associazioni della Consulta.

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