Consulta per l’Ambiente, unanimità sul regolamento

Art.4 ACCESSO AGLI ATTI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Al fine di porre in essere le funzioni e le attività di cui all’articolo precedente, il Presidente (o un suo delegato) potrà accedere ed estrarre copia di qualunque atto amministrativo utile alle attività della Consulta, con richiesta motivata e con modalità analoghe a quelle consentite ai consiglieri comunali secondo le vigenti disposizioni di legge.

Su richiesta della maggioranza della Consulta, l’Assessore all’ambiente dovrà richiedere ufficialmente ad altre amministrazioni pubbliche o private, enti, istituti di ricerca qualunque atto, informazione o documento utile all’attività della Consulta. La richiesta ufficiale deve essere inoltrata entro due settimane (quindici giorni) dalla decisione della Consulta.

 

Art.5 FUNZIONAMENTO

La Consulta elegge il Presidente tra i suoi componenti nella prima seduta, con la maggioranza dei voti dei componenti e in tale prima seduta fa proprio il presente Regolamento. La Consulta si riunisce con la frequenza che il caso richiede, su convocazione del Presidente, il quale formula preventivamente l’ordine del giorno, presiede e dirige le relative riunioni, firmandone i verbali unitamente al Segretario (da lui nominato fra i rappresentanti delle Associazioni); in prima istituzione la Consulta è convocata dall’Assessore all’Ambiente che nomina il Segretario verbalizzante della prima seduta fra i rappresentanti delle Associazioni.

E’ consentita la convocazione in via straordinaria su richiesta di almeno 1/3 dei componenti.

Tutte le convocazioni, anche quelle straordinarie, sono indette con espressa indicazione dell’ordine del giorno, con un preavviso minimo di almeno cinque giorni.

Le sedute della Consulta sono validamente costituite allorquando sia presente almeno un terzo dei suoi componenti. Le decisioni sono adottate con il voto favorevole della maggioranza dei componenti presenti; in caso di parità il voto del Presidente vale doppio.

Le sedute sono tenute a porte aperte. È tuttavia facoltà del Presidente stabilire se le sedute debbano invece essere chiuse. La Consulta presenta annualmente al Consiglio Comunale una relazione sull’attività svolta e sui risultati conseguiti. Per temi rilevanti la relazione sull’attività potrà avere frequenza maggiore.

 

Art.6 VERBALI DELLE SEDUTE

Di ogni seduta viene redatto un verbale, a cura del componente all’uopo designato dal Presidente. Il verbale contiene l’esposizione sintetica degli argomenti trattati e delle posizioni sviluppatesi nel corso del dibattito, nonché il testo integrale delle deliberazioni assunte con il risultato delle votazioni eventualmente effettuatesi. Ciascun componente può chiedere che specifiche dichiarazioni vengano riportate per esteso nel verbale. Tutti i verbali della Consulta dovranno essere pubblicati sul sito web del Comune di Modugno.

 

Art.7 MODIFICHE AL REGOLAMENTO

Le variazioni o le modifiche al regolamento della Consulta potranno essere proposte all’Amministrazione comunale previa approvazione dei 2/3 dei componenti della Consulta stessa.

 

Art.8 DURATA DEL MANDATO

Il mandato dei componenti ha durata di cinque anni dalla nomina. Per i componenti rappresentanti elettivi i mandato coincide con la durata del Consiglio Comunale.

 

Art.9 PARTECIPAZIONE ALLA CONSULTA

La partecipazione alla Consulta è a titolo gratuito, senza che ciò comporti richiesta alcuna di somme a qualsiasi titolo, neanche di rimborso spese eventualmente sostenute per la partecipazione medesima.

 

Art.10 ENTRATA IN VIGORE

Il presente Regolamento entra in vigore il giorno successivo alla data di esecutività della deliberazione consiliare di approvazione.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *